Documenti
Corriere Telematico numero 8 - Maggio 1994
۲ ͻͻͻͻͻͻͻ ANNO
Ŀ ì˼ì˼ì ì˼ì III
Ŀ èͼèͼèèèͼèèͼ
àĿ ù ˻ͻ ͻ˻ͻ˻ͻͻ
àĴ ì ì ì
àù èͼͼèͼ èͼèͼ
۲ Numero 8 - Maggio 1994
** IN QUESTO NUMERO
Editoriale - by The Spy Riga 63
-
Errata Corrige - by The Spy Riga 109
Il Mondo delle BBS
Ultim'ora : la Guardia Di Finanza sequestra i PC Riga 130
L'intervista - by Kappa : Martone Riga 283
Recensioni di BBS
1. Infinite Dream BBS (BBK) - by kappa Riga 687
2. FreeBook BBS - by The Spy Riga 741
Che fine fara' il Videotel - by Thy Turrican Riga 760
BBS News Riga 929
BBS che nascono : Altair Data System Riga 942
HW & SW
Hardware - by Satoru
Vuoi un modem nuovo ? Riga 1046
OS/2 - by R10513 Riga 1191
ALTRE RUBRICHE
Psicologia - by Piperita Patty Riga 1406
Eros elettronico
Cyberpunk
Bruce Sterling a Milano - by The Spy Riga 1510
Sesso virtuale - un messaggio di Haiax Riga 1553
Terzapagina
Il "bello" del computer... - by Matt Edyson Riga 1633
Musica - by Kappa
Concerti al Leonkavallo - Maggio/Giugno 1994 Riga 1775
Laroxx Riga 1730
Redazione Riga 1748
Distribuzione Riga 1801
--> Files allegati
NODELIST.ITX Nodelist agiornata di Itax
** EDITORIALE (by The Spy)
Ebbene si, ormai ci ho preso proprio gusto nel fare gli
editoriali. Il CT sta crescendo di giorno in giorno, mi
arrivano richieste da tutta Italia, devo proprio ringraziare
tutti coloro che distribuiscono il CT gratuitamente...
grazie di cuore! Come avrete notato il pacchetto di questo
CT e' un tantino piu' lungo e nonstante cio' mancano alcune
delle rubriche piu' famose. Qualcuno non ha rispettato la
normativa CEE sulla lunghezza degli articoli per il CT (vero
Kappa ? :-)), qualcun altro si e' mostrato molto scorretto
promettendo articoli a destra e a manca e poi non si e'
fatto piu' sentire.
Comunque il tutto e' venuto piu' lungo del solito. Spero
che non vi annoierete a leggere le interviste che abbiamo
fatte per voi (ben 3!). Molto interessanti sono poi gli
articoli Di Piperita Patty e Haiax sul sesso virtuale. Solo
3 giorni fa la Guardia di Finanza ha iniziato una retata
facendo chiudere delle BBS (alcune molto note, altre meno),
Runaway ha raccolto tutte le informazioni dell'ultimo minuto
e abbiamo cercato (per quanto possibile) di fare un minimo
di chiarezza sull'accaduto.
Il nuovo CTPHONE (gia' pronto) verra' allegato al pacchetto
di Giugno (senno' i 2400isti poi mi urlano dietro!!).
Compresi nel prezzo vi verrano dati alcuni files .NOT con la
schermata e le info di alcune BBS (piano piano cercheremo di
darvene il piu' possibile).
Gli esami incombono anche sulla redazione del CT (Kappa ha
la maturita') e proprio il 15 giugno ho un esame quindi
dobbiamo a malicuore far slittare l'uscita del prossimo
numero al 20 Giugno.
Stiamo prendendo i contatti con alcuni Sysop di Roma per
aprire una redazione nella capitale. Ben presto avremo
anche news sul mondo delle BBS romano. A presto! Ci
vediamo il 20 Giugno!
Ŀ Ŀ Ŀ Ŀ Ŀ Ŀ Ŀ Ŀ
ù à ù ù à
BYE àĿ ù
BYE ù ùùù ùù ù
** ERRATA CORRIGE
Devo fare pubblica ammenda per un paio di errori che sono
stati commessi sul CT di Aprile.
Ovviamente non ho scusanti, ma come sapete (o forse no) io
finisco sempre di mettere insieme il CT verso le 2
della notte tra il 14 e 15 e l'altra volta ero
particolarmente addormentato.
Dunque devo scusarmi con i Sysop di Kabyrya, Lucky, Mines Of
Moria e Lost Paradise per aver omesso il loro numero di
telefono nella lista in fondo. Mi scuso moltissimo con
William Wytt (Fabrizio Ammollo) per averlo confuso con
Federico Bettaglio la cui unica colpa e' stata di scrivermi
un messaggio. Mi scuso con tutti gli appassionati CyberPunk
che non hanno potuto leggere la fine del'articolo di Akira
perche' troncato (provvederemo al piu' preso, ma Akira
sembra sparito dalla circolazione).
Basta ? Mi pare di si', se trovate altri errori
segnalatemelo, grazie.
The Spy.
** ULTIM'ORA (by Runaway)
Se eravate utenti di board pirata, sono finiti i tempi delle
vacche grasse.
Mercoledi' 11 maggio la guardia di finanza ha compiuto in
tutta Italia (ma le regioni piu' colpite sono state
Lombardia, Puglia, Toscana e Marche) una serie di
perquisizioni che hanno portato al sequestro di materiale
informatico (computer, streamer, stampanti, floppy) presso
molte BBS. Agli intestatari delle banche dati sono stati
notificati gli inevitabili avvisi di garanzia.
L'inchiesta sulla pirateria informatica (che segue a ruota
quella, simile, di qualche giorno fa, guidata dal
procuratore milanese Nicola Cerrato, e che ha condotto alla
denuncia di sette gestori di negozi che duplicavano
programmi originali su dischetto, rivendendoli a meno di un
terzo del prezzo di listino) e' stata avviata dal sostituto
procuratore della Procura di Pesaro Gaetano Savoldalli
Predocchi, aventi come indiziati Paolo Paolorosso e Riccardo
Cardinali, due utenti di bbs presunti "pirati". Ai due e'
stata sequestrata la lista delle banche dati cui erano
soliti collegarsi, cosa che ha portato alla retata di vaste
proporzioni che ci troviamo a commentare.
Innumerevoli gli aspetti comici della questione: la maggior
parte delle bbs "perquisite" appartengono a Fidonet, rete
che si contraddistingue per una certa maniacalita' nel campo
della guerra alla pirateria software; l'apposizione dei
sigilli (in quale caso) alle stanze dei sysop; la
requisizione di "materiale atto alla duplicazione" (tutto il
computer, in pratica. E' come se la vostra auto fosse
requisita perche' "atta all'investimento di persone", o i
vostri coltelli da cucina sequestrati perche' "atti
all'omicidio").
Meno comico, preoccupante anzi, e' il fatto che siano stati
apposti i sigilli in massa e notificati avvisi di garanzia a
persone, i sysop, la cui unica colpa sta nell'essere
comprese nell'archivio dei presunti "pirati".
Tra i sysop che hanno subito il "raid" troviamo Alfredo
Persivale, Domenico Pavone, Valentino Spataro, Luca Croci,
Luca Spada e Walter Mascarin (tutti del 331 Fidonet).
Conseguenza di tutto cio' e' che le poche - vere - board
pirata sono scomparse nel nulla, prese dal panico, in attesa
che si calmino le acque, mentre sysop gestori di bbs nelle
quali si possono trovare solo file shareware e PD, sono
costretti in qualche caso a disattivare momentaneamente la
banca dati per scandagliare il proprio disco alla ricerca di
eventuali upload di materiale sotto copyright.
Il discorso sulla "giustificabilita'" della copia sarebbe
lungo, e non lo intraprenderemo in questa sede. Ci si
chiede pero' quanti computer in Italia risulterebbero
positivi ad un controllo, e se alla procura di Pesaro i PC
siano davvero verginelle mai sfiorate da software pirata
(neanche un vecchio Wordstar, un PcTools anteguerra non
registrati?) da permettere ai PM senza peccato di scagliare
le prime pietre.
ͻ
ͻ ͻͻ ͻ
ì˼èͼ ìèͼìè
è ͼ
Questo il decreto di perquisizione:
N. 237/94 R.G. notizie di reato
PROCURA DELLA REPUBBLICA
presso il TRIBUNALE DI PESARO
DECRETO DI PERQUISIZIONE LOCALE
-artt. 250 e segg., 549 c.p.p, -
Il P.M. dr. Gaetano Savoldalli Pedrocchi.
Visti gli atti del procedimento n. 237/94 R.G.N.R. nei
confronti di PAOLOROSSO Paolo e CARDINALI Rossano
per il reato di cui all'art. 416 C.P. perpetrato in
concorso con persone allo stato ignota, al fine di
commettere i reati di cui agli artt. 615 ter e quater C.P.,
640 ter C.P., art. 171 bis L. 22.4.41 nr. 633 (modificata
dal D.L. 29.12.1992 nr. 516) e di cui agli artt. 282 e
292 D.P.R. 23.01.1973 nr. 43;
poiche' vi ho fondato motivo di ritenere che presso le
residenze, domicili, relative pertinenze ed accessori,
ovvero altri luoghi e mezzi di trasporto di cui i soggetti
risultano avere la disponibilita' a quasiasi titolo, possono
rinvenersi cose pertinenti ai reati per cui si proceda, ed
in particolare;
- floppy disk (dischetti magnetici), CD Rom e Worm
(dischetti digitali), streamer (cassette magnetiche),
strumentazione informatica atta alla riproduzione di
software applicativo e ludico illecitamente duplicato, modem
e quant'altro attinente e necessario alla commissione dei
suddetti reati.
Visti gli artt. 250 e segg. c.p.p.;
D I S P O N E
la perquisizione locale nella sede della ditta XXXXXXXX di
XXXXXX XXXXXX, sita a XXXXX, via XXXXXXXX nr. XXX, ove
risulta domiciliato anche l'omonimo titolare, nato a XXXXXX
il XX.XX.XX o alternativamente, nei luoghi ove risulti
allacciata l'utenza telefonica nr. XXX/XXXXXX e nei
confronti di persone fisiche e giuridiche che abbiano la
disponibilita', a qualsiasi titolo, della predetta utenza
telefonica, ed in ogni altro luogo e/o mezzo di trasporto
nella disponibilita' a qualsiasi titolo del medesimo, anche
fuori dai limiti temporali di cui all'art. 251 c.p.p. con
rimozione di eventuali ostacoli fissi, con conseguente
sequestro; a norma dell'art. 252 c.p.p. di quanto
rinvenuto;(1)
che copia del seguente decreto sia consegnato alla persona
sottoposta alle indagini se presente, o a chi abbia
l'attuale disponibilit` del luogo(2), con avviso che ha la
facolta' di farsi rappresentare o assistere da persona di
fiducia; purchi questa sia prontamente reperibile e idonea a
norma dell'art. 120 c.p.p.;
che la consegna del predetto decreto valga anche quale
informazione di garanzia nei confronti dell'indagato ai
sensi dell'art. 369 c.p.p., con l'invito a nominare un
difensore di fiducia. Qualora l'indagato non intenda
avvalersi di tale diritto, usufruira' dell'assistenza del
difensore d'ufficio di turno nella data di esecuzione del
presente decreto.
Delega per la perquisizione ufficiali di Polizia Giudiziaria
del Comando Nucleo Regionale pt della Guardia di Finanza di
Ancona con facolta' di sub-delega.
Pesaro, 7 Mag 1994
F.to
Il collaboratore di Cancelleria
Tiziana Rubechi
Il Pubblico Ministero
Il Procuratore della Repubblica
Dr. Gaetano Savoldelli Pedrocchi
NOTE
(1) Dare atto, se del caso, dell'urgenza e della conseguente
deroga ai limiti temporali previsti dall'art. 251 c.p.p.
(ore 7 - ore 20).
(2) Se mancano le persone indicate si applicano gli artt.
250 comma 2 c.p.p. ed art. 80 D.L. 271/89
** LE INTERVISTE (by Kappa) : Martone
L'intervista di questo mese e' al fondatore della PNet,
Alfonso "Jimmi Er Fenomeno" Martone, sysop di -
la "barracca". 24 anni, studia informatica all'Universita'
di Salerno.
-------------------------------------------------------------
D> Allora Alfonso partiamo dagli inizi, un giorno e' nata
... come? Perche'? Cosa ti ha spinto a farlo? :-)
R> Lessi un articolo sui modem che mi colpi' tantissimo, e
dopo pochi giorni ebbi la fortuna di averne uno tra le mani.
Poi, come si dice sempre, "non ho piu' smesso" ;-).
Dopo pochissime settimane di "turismo" tra le BBS di tutta
Italia decisi di aprirne una io. Durante quei connect avevo
ripetuto troppo spesso la frase "ma io al posto suo la
gestirei cosi'". Cosi', quando mi ritrovai con spazio
sufficiente su hard disk e con un modem che non andava a
fuoco dopo un'ora di funzionamento, feci subito il "gran
salto". All'inizio i miei non erano d'accordo, poi si
arresero a lasciarmi la linea telefonica per la notte; dopo
alcune settimane mi "finanziarono" la linea 24h. Tutto
questo avvenne all'inizio del '91.
D> Come mai quel nome? Che cosa si puo' trovare sulla tua
bbs?
R> Il nome? E' un po' il condensato di varie esperienze. Le
altre BBS erano all'epoca qualcosa di semplicemente
fantozziano: cascava il carrier, la ratio ti impediva di
prelevare gli unici files che ti interessavano davvero,
dimenticavi la password, e via dicendo. Ma per aprire una
BBS non bastava, ci voleva il "tocco artistico": da buon
fanatico di Ozzy Osbourne modificai il nome della BBS in suo
onore. Poco tempo dopo ci aggiunsi "la barracca" in quanto i
miei, ad un utente che chiamo' a voce quando non ero ancora
24h, risposero innocentemente "no, quello che avvia la
<> non c'e', riprovate col modem dopo le dieci di
stasera" :-).
Non mi sono mai piaciuti quei nomi in inglese cosi' poco
fantasiosi; invece una BBS con un nome cosi' strano non
poteva che attirare utenti... meditate, gente, meditate!
Quello che si puo' trovare sulla mia BBS? Grande (enorme)
demenzialita', quasi idolatria ad Ozzy Osbourne ed ai
cartoni animati giapponesi, il tutto miscelato a menu'
funzionanti ed aree files supercontrollate (niente software
dell'anteguerra, nessun file senza descrizione, nessun
software senza numero di versione). Credo davvero che questi
ultimi siano la base di una qualsiasi "buona BBS", se poi un
sysop ha delle strane manie (musicali, cartoni animati
giapponesi, etc), se le esprime in BBS ha solo da
guadagnarci utenti. Il punto di forza di una BBS e' infatti
la specializzazione in qualcosa, non il numero di giga di
software on-line. Io ho raccolto esclusivamente materiale
sull'animazione giapponese e ancora oggi posso vantare,
senza immodestia, la miglior collezione europea di files
anime/manga on-line.
Detto tutto questo, non bisogna trascurare la cosa piu'
importante, la linfa vitale delle BBS: la messaggistica. Per
questo mi avventurai con la PNet, e ci sono ancora dentro, e
scrivo quanto e piu' dei primissimi tempi, quando davvero
c'era solo l'entusiasmo.
D> Poi dunque e' venuta la PNet. Come hai fondato tale rete?
R> Io non ho "fondato" molto, il cemento che ci regge e'
l'amicizia e la voglia di far funzionare bene il tutto.
Infatti quando ho notato che non avevo piu' tempo libero e
che c'era molta gente preparata in grado di tirare avanti la
rete, mi sono fatto da parte. Dunque e' tutto merito di chi
ha saputo smanettare sui software di scambio posta e
soprattutto di chi ha aperto, riempito e curato le aree
echo. Chi si sentiva "Coordinatore" e/o "SysOp", non e'
durato molto in PNet. Il fatto di avere coordinatori e
regolamenti e' praticamente un optional; se c'e' qualcosa
che piace a tanti, non c'e' coordinatore o veto che tenga,
sia quando ero io il responsabile che oggi.
D> Allora come vi regolate a livello di regolamenti (la
famigerata policy)?
R> La nostra policy e' per lo piu' qualcosa di descrittivo,
serve piu' per il "prestigio" della rete che non per sapere
qual'e' la punizione da girone dantesco per aver quotato sei
bytes di troppo. Le caratteristiche generali piu' evidenti?
Non si possono usare pseudonimi (salvo nelle aree condivise
con altri network), coordinatori e sysop sono responsabili
dei propri sistemi e di quelli a loro linkati, le BBS
possono avere on-line solo materiale di pubblico dominio e
shareware. Per il resto sono per lo piu' dettagli tecnici,
per esempio per le BBS e' indispensabile il supporto EMSI,
un modem almeno 2400 baud e la possibilita' di fare polling
notturni tra le 23:30 e le 6:00.
D> Come e' nata la PNet? Parlaci degli inizi.
R> A causa di alcune non belle esperienze nella Grande Rete
Mondiale... ;-) Poco prima dell'estate '91, da queste parti
(sud Italia) vigeva un vero e proprio nonnismo da caserma,
c'era una situazione da lecca-lecca mai vista; certuni erano
chilometri al di sopra delle regole, altri venivano buttati
fuori al primo "sgarro"; i regolamenti venivano interpretati
in funzione dell'amicizia tra i coordinatori, insomma tutti
erano uguali ma alcuni erano "piu' uguali" degli altri.
Pensa che agli inizi ero point di una BBS che fu messa down
per inaffidabilita' (perche' una volta genero' dei messaggi
duplicati), mentre il mio successivo boss andava down almeno
due volte alla settimana, senza pero' aver mai ricevuto il
piu' piccolo richiamo. Da qui all'idea di uno scambio posta
veloce e affidabile tra sysop giovani che non avessero
voglia di giocare alla guerra, il passo fu brevissimo; credo
che tantissime altre reti siano nate cosi'. Ma tante di
queste si sciolgono come neve al sole non appena si
ricomincia con quel viziaccio di usare il modem per fare
polemica e per sfogare il nervosismo accumulato in giornata.
D> E' noto che c'e' stato un certo attrito fra voi e la
Fidonet (preferirei chiamarla cosi' visto che non e' affatto
la piu' grande rete mondiale INTERNET DOCET :-)))...
R> Io non considero Internet una rete "a portata di mano" al
solo costo della bolletta... parlavo di reti accessibili
anche a coloro che di telematica sono quasi totalmente a
digiuno: basta comprare un modem ed eccoci "on-line"; uno
magari scrive un messaggio echomail senza sapere che girera'
per tantissime BBS, poi, quando cominciano a rispondergli
dagli angoli piu' remoti d'Italia, si rende conto del grande
potenziale di comunicazione di quello strano arnese che sta
usando (il modem). Per Internet purtroppo bisogna fare salti
mortali per avere un account "umano" - qui non siamo in USA,
non mi e' mai piaciuto ne' mai mi piacera' vedere dei
semianalfabeti con accesso ad Internet mentre dei "mostri
dell'informatica" vanno avanti col "point a dischetto". Fra
l'altro e' ben noto che la grandezza di una rete non e'
assolutamente sinonimo di qualita': se consideri il solo
fenomeno "posta echo", le piccole reti di BBS italiane sono
pressoche' insuperabili per qualita' per la maggioranza
assoluta degli utenti. Chi scrive un messaggio vuole una
risposta seria in tempi brevi, non trecento risposte in otto
mesi, il 95% delle quali totalmente inutili.
D> Ritieni che i problemi di incompatibilita' con la Fidonet
siano dovuti al fatto che voi siete nati da una "costola" e
siete andati per la vostra strada con successo, oppure a una
generale disinformazione che ha distorto i rapporti tra i
due net arrivando a diventare una sorta di guerra aperta
senza alcun serio motivo, se non il parlar male dell'altro?
E' un atteggiamento "tipico" nel mondo telematico l'avere le
altre BBS o gli altri NET come avversari, cosa secondo me
poco produttiva.
R> Per quel che riguarda la Fidonet italiana, in verita' non
c'e' nessuna "guerra aperta"; quello che li' regna e'
semplicemente totale disinformazione e/o pregiudizio nei
confronti di pressoche' qualsiasi altra rete che usi
software in Fido-technology. Tale situazione e' spesso ben
pilotata da poche persone con interessi ben precisi. Mi
spiego meglio. Al momento in cui scrivo, hanno ancora valida
una regola di incompatibilita': da oltre due anni moltissimi
loro nodi non possono agganciarsi a noi pena l'esclusione
dalla Fido, per quella stupida regola non scritta che, ad
eccezione di PNet ed Euronet, non vale per le altre reti.
Tale regola, per quel che riguarda la PNet, nacque a seguito
di alcuni contrasti tra un loro coordinatore ed il
sottoscritto, a proposito dell'affidabilita' delle BBS:
dunque si tratta chiaramente di problemi tra due persone e
non di problemi tra due reti di BBS; in piu' il tutto e'
avvenuto in tempi remotissimi (fine '91) e da allora nulla
e' stato fatto da parte loro per cambiare nonostante i tanti
nostri tentativi di mediazione.
Un'altra ragione e' il fatto che la PNet, pur essendo
apartitica, ha delle aree messaggi a carattere "sociale" che
possono non piacere per motivi politici e/o etici (per
esempio le aree sulla tossicodipendenza, sull'AIDS, sul
fenomeno cyberpunk; in particolare quest'ultima area era
tutt'altro che gradita negli ambienti Fido per motivi di
presunta illegalita'; in verita' era solo perche' alcuni
loro coordinatori non avevano molte simpatie per cyberpunk
e movimenti giovanili).
Nessuno in PNet e' obbligato ad agganciare tali aree, pero'
il solo "sapere che esistono" e' stata una discriminante
sufficiente per piu' di un sysop. Fra l'altro molti ci hanno
calunniato gratuitamente e con poca fatica "Pirate-net",
anche se e' ben noto (ed a regolamento) che nessuno fra noi
ha on-line copyrighted software - l'unico obbiettivo della
PNet e' infatti la messaggistica e PNet sta per "Private
Italian Network".
Noi pero', nonostante tutto, siamo cresciuti lo stesso.
D> Che differenza c'e' tra PNet e le altre reti italiane?
R> Non conosco molto le altre reti in Italia, pero' ti posso
dire qualcosa su cui noi abbiamo battuto molto e che non ho
sentito in nessun altra rete di BBS. Il primo punto e' la
velocita': un messaggio scritto in una qualunque BBS arriva
alla BBS destinataria entro il mattino dopo, qualunque siano
mittente e destinataria. Il piacere di vedere "velocemente"
domande e risposte rende indubbiamente piu' attraente e piu'
utile la messaggistica. Poi c'e' la "serieta' tecnica": le
nostre BBS sono affidabili perche' usano software "decente";
non c'e' la solita "gara" a chi ha la versione piu' nuova o
la beta piu' aggiornata, l'importante e' che quando andiamo
a dormire, di notte questi "cosi" fanno il loro dovere. Non
so quanto sia attribuibile alla responsabilita' dei singoli
sysop e quanto al software, ma i down notturni sono alquanto
infrequenti; a me nell'arco di un dodici mesi e' capitato
solo quattro volte. Infine c'e' la caratteristica "sociale",
perche' siamo convinti che una rete oltre che divertente,
deve essere anche utile.
D> Al contrario del Settentrione dove vi sono fin troppi
Net, al Meridione sembra esserci una sola realta', la PNet.
Si puo' dire che c'e' una diversa concezione della
telematica? Oppure voi siete il vero punto di riferimento
per chi vuole usare il modem al Sud?
R> Non e' esatto; anche al sud ci sono parecchi net, piccoli
ma numerosi, con la differenza che oltre ad essere
sconosciuti al nord sono sconosciuti anche al centro e al
sud :-).
Agganciarsi ad una rete, a meno di non stare in grossi
centri urbani come Napoli, Roma, Milano, in termini di
bolletta, e' una vera "mazzata", per cui e' normale che dove
ci sono piu' net c'e' piu' "caos" ma c'e' piu' "scelta": chi
piu' conosce piu' ha possibilita' di scegliere. Quando un
sysop ha le idee chiare e non vuole agganciarsi solo "una
rete qualunque" tanto per mettere un po' di posta on-line,
non si preoccupa troppo di trovarla solo con criteri
"geografici". Qui al sud le varie Itax, Euronet, etc, sono
ancora poco conosciute, quindi spesso la PNet e' stata vista
come l'unica scelta possibile, anche se, per quel che
riguarda lo sviluppo della PNet in Campania, non posso
negare che il motivo principale e' che andiamo spesso a
farci "pizza e birra" tutti insieme, che e' il piu' noto
collante tra sysop...:-)
D> Pensi che le nuove tariffe della SIP (piu' l'interurbana
e' distante, meno costa) favoriranno l'espandersi del PNet?
R> Non esageriamo, hanno solo abolito l'ultima tariffa, che,
per quel che riguarda lo scambio posta notturno, fara'
risparmiare relativamente poco, anche se a praticamente
tutte le reti, non solo la PNet.
D> Il mondo della Telematica secondo te andra' a sostituire
in futuro il telefono o la posta?
R> Ne dubito, credo piuttosto che andranno avanti sistemi
piu' "immediati" (chat-lines, Videotel, Itapac). Dobbiamo
pero' far conoscere le vere comodita' delle BBS: l'utente
finale legge e scrive nel momento della giornata in cui piu'
si trova comodo, non deve necessariamente rispondere subito
ai messaggi, ha piu' tempo per pensare, etc. Insomma gli
svantaggi della comunicazione scritta... re-interpretati
come vantaggi. Tempo fa mi facevano un paragone simile, ma
tra radioamatori e messaggerie. Da radioamatore senti la
voce del tuo interlocutore, ma se non hai nulla da dire al
momento o vuoi correggerti, non puoi fermarti per qualche
secondo e pensarci su. Ma qui scendiamo nella filosofia
della comunicazione... :-)
D> Cosa ne pensi di progetti come il Corriere Telematico?
R> Sono sempre stato favorevole a iniziative del genere, dal
mitico giornalino scolastico in poi. Il problema e' sempre
lo stesso: dopo il mitico primo numero, affondano quasi
tutti. Quando ho visto CT ho proposto subito la diffusione
anche in PNet, per vari motivi: il primo, chiaramente, e' il
fatto che essendo "ben oltre" il primo numero, vuol dire che
ha una solida base dietro (la redazione); il secondo e' che
"parla di BBS", e, terzo ma non certo ultimo, perche' e' ben
fatto.
D> Vorrei una tua riflessione in generale sulla Telematica
Italiana. Come vedi il futuro? Roseo?
R> Vorrei solo che la situazione rimanesse sempre la stessa,
ed aumentassero solo il numero di BBS e il numero di utenti.
Purtroppo so che non sara' cosi', siamo solo all'inizio di
quello che sara' il piu' gran caos mai visto dalla creazione
del modem :-). Aumentera' il numero delle reti e diminuira'
il numero di utenti che "scrivono", perche' questi ultimi si
sentiranno sempre piu' "persi" nel marasma di reti simili
tra loro. Mi piacerebbe vedere un' unica grande rete che
raccolga tutti gli sforzi delle reti italiane "alternative".
So che e' utopia, ma quello che succedera' entro pochissimi
anni e' imprevedibile: c'e' una terribile inflazione di reti
e la tecnologia dei modem e' prossima al limite fisico della
linea telefonica, mentre un "cambio" repentino ad altra
tecnologia (packet radio? ISDN? etc) e' alquanto improbabile
per costi, tempi e numero di sysop. Credo che rimarremo "sul
telefono", ma solo per la messaggistica. Tanto vale sperarci
e magari cominciare a parlarne...
D> Con questo intendi dire un unico net (ITALIA NET?!?!) con
tanti sotto-net che mettono in comune le aree simili, oppure
una rete che abbia indistintamente tutti i net (e quindi ad
esempio l'area Musica PNet, Musica Euronet, Musica Itax)...?
R> Occhio, parlavo di utopia, non credo che a breve termine
si possa fare qualcosa del genere...! Comunque sarebbe a dir
poco eccezionale poter vedere tutti in un unica rete, tirata
avanti senza megabytes di regolamenti, senza burocrazia da
competizione e senza lotte fratricide per stabilire un
coordinatore o un moderatore. Pero', dal momento che le reti
attualmente in Italia hanno tutte una loro "anima" distinta,
l'unica cosa veramente fattibile e' una rete per condividere
le aree piu' generali (come l'esempio delle aree di musica
che hai fatto tu), lasciando poi ad ognuna la liberta' di
specializzarsi da sola sul "resto".
D> Tu saresti disponibile ad accordarti con altri net per
collaborare?
R> Beh, come disse la pecora, io in PNet non ho piu' poteri
decisionali, ma se dovessero discutere qualcosa in merito
sicuramente votero' a favore. Tieni presente che gli
ostacoli non saranno pochissimi: per esempio in PNet non e'
ammesso l'uso di pseudonimi ed i nostri moderatori sono piu'
"responsabili" che "guardiani", e cosi' via. Trovare un
accordo su questioni delicate e che in ogni net hanno una
propria ragione di esistere e una propria storia non sara'
qualcosa che si conclude in cinque minuti - il che e'
normale: se fosse altrimenti, anziche' reti con una propria
"anima", avremmo un solo grande net e tanti suoi piccoli ed
inutili cloni.
D> Non credi che fra poco si assistera' ad un
ridimensionamento dei Net (soprattutto al Nord in questo
momento ci sono net che nascono da un giorno all'altro)? Il
problema che ritengo basilare e' che i Net possono essere
anche 10.000 ma se non aumentano gli utenti ci sara' poco da
fare...
R> Purtroppo si'. Ci sono troppi net in giro, e tra poco la
situazione sara' insostenibile; gli utenti, quelli che
"scrivono", tenderanno a muoversi verso le reti dove trovano
piu' persone e soprattutto dove trovano maggiore serieta'; i
sysops, quelli davvero interessati alla messaggistica,
tenderanno verso reti dove non circola ne' troppa posta, ne'
troppo poca; essere agganciati a dieci o quindici reti
diverse non costituira' piu' un "onore" per il sysop ne' un
"servizio" per l'utente, ma solo "un gran casino" nella
configurazione di tutti i software della BBS.
L'inflazione di net e' dovuta al fatto che troppi tirano su
una rete non perche' se ne avverta l'esigenza, ma solo
perche' sono riusciti a configurare un mailer e/o perche'
vogliono sentirsi coordinatori generali di qualcosa - un
conto e' aprire una nuova BBS (in cui nasce qualcosa di
nuovo perche' dipende quasi totalmente dalla personalita'
del sysop) ed un conto e' aprire una nuova rete (perche' per
questa ci si basa troppo sul contributo altrui!!!). E' vero
che le reti cosi' nate affondano in breve tempo, ma e' anche
vero che ci sono sempre piu' persone che la pensano in quel
modo. Alla fine reggeranno in piedi solo reti del calibro di
PNet ed Euronet (perche' una trentina di BBS non s'aggregano
cosi' facilmente). Per questo avevo parlato di calcare il
piede sull'acceleratore per creare un net "di superficie" in
cui si possano agganciare tutti, per le aree generali, senza
distinzioni di sorta, e da cui possano agganciarsi poi alla
rete che ritengono piu' interessante, il tutto senza doversi
destreggiare tra liste di aree tipo "1) Musica XXXnet, 2)
Musica YYYnet, 3) Musica ZZZnet"...
D> Un aneddoto per i lettori, prima che si addormentino...
;-)
R> Boh? Qui e' un aneddoto continuo, credo sia impossibile
sceglierne uno senza far torto a tutti gli altri degni di
nota... Qualche titolo recente? Il sysop pizzaiolo,
l'inseguimento ai tacchini, la finta ottica e la sla
omologata, ti prego abilitami, i files GIF DIM POR ("GIF
dimostrativi porno"), all'anm'ro'nguacchiat' ("all'anima del
macchiato [di salsa sulla camicia bianca]")...
D> L'inseguimento ai tacchini?
R> "Dai, dai, acchiappa il tacchino (che poi ti facciamo una
foto e ne mettiamo il file GIF on-line)!". Nella casa di
campagna di uno dei sysop della PNet si e' scatenato il piu'
colossale inseguimento al tacchino mai sentito tra le BBS
italiane. Mentre i sysop campani e lombardi si affannavano
dietro al pennuto (che ha dimostrato notevoli doti di
velocita' e resistenza), alcuni point "traditori" filmavano
l'accaduto, ignorando la terrificante ratio che avrebbero
ricevuto come punizione il giorno dopo. "(Anf, anf!) Alle
papere e alle galline (anf, anf!) ci pensiamo dopo (anf,
anf)!". Non finirono la frase: erano riusciti a bruciare
tutte le calorie accumulate in una giornata di banchetti
pantagruelici, gozzoviglie alla corte del re Sole, abbuffate
e bagordate senza ritegno alcuno, nonche' crapulamenti alla
ricco Epulone. Se i suddetti point traditori riusciranno nel
loro infame e nefando intento, ti mandero' un paio di quei
GIF ;-).
------------------------------------------------------------
Ringrazio per la collaborazione oltre al disponibilissimo
Alfonso Martone, l'altrettanto disponibile Alberto, sysop
di Crazytrain BBS. Una considerazione: in questa intervista
si e' parlato di un Net globale che unisca tutti i net
italiani. Non e' solo un'idea, e' un progetto che stiamo
sviluppando quindi se siete coordinatori, moderatori o boss
di qualche Net aspettatevi di essere contattati da qualcuno
del CT nei prossimi mesi... :-)
bye
K
** INFINITE DREAMS (BBK) Tel. 58103714
Infinite Dreams e' la BBS di riferimento della rivista
KAPPA. (ndr l'omonimia tra me e la rivista non e'
assolutamente voluta) La bbs gira su un Amiga 3000, usa come
soft l'AmiExpress, ha 5 linee r.a. che vanno con
altrettanti HST 16800 baud. Si possono avere due acessi su
Infinte Dreams: quello normale e quello da abbonato.
Normalmente si puo' accedere ad una trentina di aree.
Interessante e' l'interfaccia della bbs che permette di
accedere ad un area che e' contemporaneamente files e
messaggi. Quindi ad esempio troverete l'area Amiga Public
Domain, con i suoi messaggi e con i suoi files accessibili
dallo stesso menu'. Le aree che hanno anche files
(chiaramente shareware e pubblico dominio) sono Amiga, PC e
alcune anche MAC. Una cosa che mi ha piacevolmente
impressionato e' la presenza di numerosi demos di gruppi sia
per Amiga che per PC. Oltre alla serieta' del sysop Shark e
del suo vice DDT.
Il download e' con un ratio accettabile.
Per chi avesse intenzione di abbonarsi (tramite il
versamento di 50.000 lire allo studio VIT) ci saranno
chiaramente vantaggi in piu', ossia: Download infinito,
accesso ad un'area trucchi e previews e ad un'area Linea
Diretta gestita dalla redazione di KAPPA, ed infine un
maggiore accesso al chat.
Un'ottima bbs che ha pero' un grandissimo difetto, che le fa
perdere il confronto con molte altre bbs: manca il MAILER.
Purtroppo il soft di gestione non ha una door QWK o
BlueWave, questo e' un difetto comune a molte BBS Amiga,
computer adesso dotato di reader degni di competere con
quelli del PC, ma non di Mailer.
In attesa che ne venga fatto uno, lo staff della bbs ha
escogitato una soluzione: c'e' una opzione che ti permette
di Zoomare la posta, ossia creare un pacchetto di messaggi
con il compattatore ZOOM. Purtroppo oltre ad essere un
compattatore solo per Amiga, e' come se si avesse un grande
capture dei messaggi, da utilizzare con un editor, cosa
abbastanza scomoda, ma sicuramente meno costosa del
rispondere on-line.
Comunque ho saputo che il vicesysop DDT (Daniele Paccaloni)
sta sviluppando un nuovo protocollo di telecomunicazioni,
l'XMP (eXtended Multimedia Protocol) che permettera' di
avere grafica, musica, e giochi multiutente in tempo reale,
anche spara e fuggi. Questo protocollo dovra' essere
utilizzato da modem con correzione di errore.
Al momento e' stata sviluppata la versione per Amiga, anche
se in futuro verra' preparata anche per PC e Mac. Il
successo di questo protocollo e' chiaramente legato alla sua
diffusione, fra poco (una decina di giorni dall'uscita del
CT) dovreste trovare su BBK l'alpha-release dell'XMP-Term,
che potra' essere provata su BBK.
K
** FREEBOOK Tel. 55193851
Freebook e' una BBS a tema : i testi.
La Sysop (Liliana Buccellini) ha mirato molto a far sembrare
la sua BBS una biblioteca telematica. Non ci sono schermate
colorate o menu' ricercati. Freebook gira con la
configurazioen minima di SBBS tradotta e personalizata dalla
Sysop. La messaggistica locale e' un po' scarsa, ma per chi
cerca testi letterari e culturali ha trovato il suo
paradiso!. Le arre files sono divise per argomenti trattati
dai testi (Narrativa, Teatro, Cultura, inediti ecc..) e
alcune aree hanno anche delle sottoaree (es. l'area
Narrativa e' divisa in Fantasy, Gialli, Classici ecc..). Ci
sono veramente molti testi. Freebook e' poi una casa
editrice telematica quindi pubblica i suoi testi. Per
l'utente abilitato l'account e' di 50k di DL al giorno senza
ratio, per l'abbonato (50000 all'anno) c'e' DL illimitato.
THE SPY
** CHE FINE FARA' IL VIDEOTEL (by Thy Turrican)
C'e' aria di smobilitazione nel Videotel; segnali poco
rassicuranti arrivano ai Fornitori d'Informazione, vale a
dire gli operatori economici di questa banca dati pubblica.
Per capire cosa sta succedendo abbiamo sentito uno di loro,
che ben volentieri ci dato delle informazioni, chiedendoci
pero' di mantenere l'anonimato per non rischiare ritorsioni.
Sembra che la SIP voglia abbandonare la rete Videotel o che
quanto meno abbia la seria intenzione di creare una
"oligarchia telematica" - ci ha detto il nostro interlocu-
tore -. Il termine pu sembrare paranoico, questo ve lo con-
cedo, ma a tutti gli effetti, lo svilupparsi della situazio-
ne disegna uno scenario degno del romanzo di Orwell "1984".
- Vuole dire che andiamo verso la creazione di un Grande
Fratello telematico?
Ho paura di si', ma quel che e' peggio e' che questo sta
avvenendo sotto gli occhi di tutti e soprattutto sotto
quelli dell'A.N.Fo.V. (Associazione Nazionale Fornitori Vi-
deotel, l'associazione che raccoglie gli operatori economici
che lavorano in Videotel) che non ha mai preso una posizio-
ne decisa nei confronti della SIP, chissa' perche'.
- Cosa sta succedendo, dunque?
La storia ebbe inizio una decina di anni fa, quando l'ente
delle telecomunicazioni decise di "affacciarsi", sull'
esempio dell'omonimo francese, nell'affare delle trasmis-
sioni dati di massa. Inizio' cosi' il tourbillon di
ricerche per strutturare una rete adeguata da lanciare anche
in Italia. Partendo dall'esempio francese, vennero prese in
considerazione due opportunit: la rete con codici d'accesso
e il chiosco. A tutti gli effetti il chiosco era la rete
pi sicura, forse non la migliore (sar poi vero?) ma
certamente la pi sicura, quella che avrebbe lasciato meno
spazio alle truffe. Chissa' perche', invece, dopo attente
valutazioni ed oculate scelte economico-politiche, i
responsabili della situazione scelsero la rete a codice
d'accesso.
- Secondo lei perche' venne scelto questo sistema che
nasceva gia' vecchio, perche' gli esperti non potevano non
sapere che questa rete si sarebbe dovuta adeguare, prima o
poi?
Attenzione: si sapeva gia' che la si sarebbe dovuta sosti-
tuire, non adeguare! Perch attivare una rete nata gi
"vecchia"? Interessi economici? Di chi? Nessuno lo sa per
certo. Una volta attivata questa "benedetta/ maledetta"
rete, apparvero i primi fornitori d'informazioni e
cominciarono i guai. Le truffe si sprecavano, sia perch la
SIP era latitante per le informazioni ai clienti, sia perch
inizi uno sporco "traffico" di password. La leggenda
racconta che la cosa era largamente risaputa nel mondo del
Videotel; noi restiamo pero' nel campo delle ipotesi:
alcuni, fornitori e utenti con pochi scrupoli, si misero ad
acquistare, pare per la modica cifra di 200.000 lire circa
cadauna delle pass "vergini" e le collegavano a qualche
gateway o alle pagine a pagamento con i risultati che si
possono ben immaginare: ci sono stati utenti che si sono
trovati in bolletta pi di due milioni di consumi Videotel,
senza aver acceso ancora il terminalino.
- Ma le pass da dove uscivano? Come facevano i fornitori ad
avere delle pass gi attive, ma non ancora distribuite?
Col tempo cominciarono a fioccare le denunzie, cosi' i
carabinieri irruppero in una delle sedi di un grosso
fornitore e trovarono una stanza intera con tutti gli
scaffali pieni di tabulati SIP relativi all'attivazione
delle nuove utenze. Si possono naturalmente fare solo delle
ipotesi, al riguardo, ma la piu' attendibile e' che ci sia
stata, per lo meno, una clamorosa fuga di notizie. Comunque
La SIP sfruttando il discorso delle pass rubate ha potuto,
fino al primo gennaio 94 utilizzare questa motivazione per
pagare solo parzialmente i Fornitori d'Informazioni e questo
grazie ad un cavillo legale, scaduto fortunatamente nel
gennaio di quest'anno, grazie ad un adeguamento della legge,
per il quale l'ente gestore del Videotel ha ora diritto solo
a trattenere la percentuale di propria spettanza sul
movimento di affari. Invece prima aveva il diritto di
riservarsi di pagare tutto quanto dovuto, in attesa che gli
utenti pagassero a loro volta (e c'era chi giocava su questo
fatto, dichiarando che la propria pass gli era stata rubata,
per risparmiarsi dei soldi). Questa situazione poco chiara
era forse una conseguenza della poca chiarezza politica.
- Questa e' storia vecchia ed anche in parte risaputa;
invece cosa sta succedendo adesso?
Innanzitutto va detto che l'illecito traffico e'
sicuramente diminuito; comunque non si capisce che cosa stia
aspettando ancora, soprattutto alla luce di questi incre-
sciosi fatti, il ministero competente ad emanare la famosa
circolare che permette di attivare il chiosco (1652), che
come rete e' gia' perfettamnte in grado di funzionare. E'
ancora piu' strano questo prolungarsi dell'attesa,
soprattutto se si pensa a quanto poco tempo c'e' voluto per
attivare l'audiotel (144). Che Beppe Grillo, col suo ormai
famoso monologo sul servizio Audiotel abbia inteso anche
fare riferimento al Videotel? Sta di fatto che tutto questo
sembra un piano preordinato per mettere i bastoni fra le
ruote dei piccoli, ma onesti, Fornitori d'Informazioni,
costretti ad annullare parecchie delle loro attivit
promopubblicitarie sul videotel, e che si vedono sempre piu'
scivolare nel discredito generale. Sembra veramente che
qualcuno stia mettendo in campo tutti i mezzi possibili per
fare una capillare opera di distruzione che avrebbe come
scopo finale l'azzeramento dei fornitori.
- Ma cosa ci guadagnerebbe la SIP da questa operazione?
Poche interfacce dirette, meno problemi e guadagni meglio
"ridistribuiti", grazie ad una rete telematica gestita da un
massimo di quattro o cinque grandi fornitori. Fantasia?
Puo' darsi ma sembra che questa sia l'ipotesi piu' concreta.
Per esempio, cosa dire di certe operazioni che sembrano
andare decisamente contro la diffusione di questo servizio
pubblico, come quella di decidere che d'ora innanzi i
terminalini non saranno piu' affittati ma venduti? La spie-
gazione ufficiale - mi ha detto un funzionario commerciale -
e' che si tratta di una scelta economica; ma secondo me e'
piu' concreta l'ipotesi che si voglia mantenere in campo
solo l'utenza "qualificata"; solo chi ha i soldi potr
usufruire di tali servizi e in questo modo vedremo chi
veramente interessato. Pero' non dobbiamo dimenticare che
questo doveva essere un servizio pubblico. E' aperta la
guerra tra Audiotel e Videotel e qualcuno ha deciso di
schierarsi da una parte piuttosto che dare uguale spazio a
tutti. In piu' la gente dopo i problemi che ci sono stati
con l'Audiotel - ha concluso quel signore - pensa che ci
sono troppi fornitori d'informazione disonesti ed giusto
che vengano ridotti a un numero limitato: pochi che offri-
ranno tutti i servizi, come avviene in Audiotel dove - ha
concluso il funzionario SIP - c'e' gente che investe i soldi
come si deve.
- Secondo lei quali sarebbero le possibili soluzioni per la
diffusione del Videotel?
Una soluzione semplice, economica ed anche ecologica, con
l'eliminazione di almeno 20 mila tonnellate di carta
all'anno, quanto pesano gli elenchi telefonici e le pagine
gialle calcolando una media di 1 chilo di guide telefoniche
per ognuno dei 22 milioni di utenti (4-5 chili gli elenchi
di Milano contro mezzo chilo per quelli di Campobasso).
Elenchi che vengono rinnovati ogni anno, anche se non ci
sono variazioni. Con quello che si risparmia, si potrebbe
coprire tranquillamente il costo di un terminalino dato
gratuitamente ad ogni utente al posto delle guide, con la
possibilita' per tutti di accedere facilmente a tutte le
informazioni oltre a servizi a valore aggiunto.
Secondo queste dichiarazioni e' abbastanza evidente la
possibilita' che ci si stia avviando verso un'oligarchia
telematica in Italia. Un "Grande Fratello" come quello va-
ticinato da Orwell, destinato ad osservarci tutti attraverso
la rete interattiva, nelle mani di un gruppo limitato di
Fornitori d'Informazioni che, grazie ai vecchi agganci con
la prima repubblica, controller tutto il futuro mercato.
ķ
ǷӶ
Ľ
TURRICAN
** BBS NEWS
SkyNet BBS ha aperto la seconda linea 14400! Tel.8376320
Inferno BBS ha aperto 2 nuove linee Tel. 26224425
26224426
Fate attenzione che Proxima Centauri BBS e' in fase di
smantellamento.
Lucky BBS si sta accingendo ad entrare nell' RV-NET
Ricordo che chiunque e' invitato ad inviarci informazioni di
ogni genere riguardanti BBS.
** BBS CHE NASCONO : ALTAIR DATA SYSTEM
Altair Data System BBS non vorrebbe essere l'ennesima BBS
presente nel gi complesso panorama milanese, ha l'ambizione
di diventare un luogo virtuale di incontro, una fonte di
informazione disponibile a tutti coloro che hanno la volont
di essere presenti ed attivi nel nuovo mondo che la
tecnologia ci prospetta.
Crediamo che il panorama milanese, ed italiano in genere,
offra ottime BBS, tra mille difficolt i sysop italiani
possono essere fieri del loro operato, e non intendiamo
minimamente dare lezioni a nessuno, riteniamo che ci sia la
possibilit per fare un piccolo passo in avanti, verso un
modello di BBS che coinvolga maggiormente l'utenza, che
offra servizi che permettano lo sviluppo di una cultura del
modem che esca da antipatici stereotipi con cui coloro che
usano il computer per comunicare e spartirsi informazioni
vengono dipinti sempre pi spesso nelle cronache locali nei
quitidiani nazionali.
Il punto caratterizzante di Altair la possibilit di
accesso alle autostrade digitali tanto decantate dalla
fantascienza, ormai diventate realt. Con uno sforzo non
indifferente contiamo di offrire agli utenti di Altair una
connessione diretta con il mondo Internet, attraverso la
posta elettronica e le news, aree di discussione tematiche
che coprono quasi ogni campo di interesse ipotizzabile.
Attraverso un collegamento UUCP con Internet i messaggi
impostati in Altair potrenno giungere in breve tempo ad ogni
computer collegato con le reti Internet, Compuserve,
AT&TMail, Sprintnet, DECnet, FIDOnet e USENET (per citarne
le principali) realizzando una connessione globale con oltre
60 milioni di siti sparsi sul pianeta.
Volete corrispondere con un amico che abita in California,
in Australia o in Norvegia, non avete altro da fare che
ottenere il suo indirizzo E-mail e, da casa, potrete
inviargli messaggi o files (attraverso la codifica
UUencode). Lo staff di Altair Data System comunque sempre
a disposizione per aiutarvi ad esplorare, a scoprire un
nuovo mondo. Ma non dimentichiamo la nostra realt locale.
Aree tematiche di discussione esistono anche in locale,
coprono numerosi argomenti e permettono (sempre che ci sia
partecipazione) di discutere di argomenti interessanti, il
tutto senza mediazioni o moderazioni. In ossequio alla
politica adottata da molti siti ed utenti Internet,
consideriamo ogni utente maturo e responsabile, parole e
pensieri espressi sono di propriet di chi li comunica, e a
nostro parere, non meritano di essere controllati, moderati
o censurati.
E poi ci sono i files, abbiamo preso accordi con prestigiose
case produttrici di shareware come la Apogee, con
l'Associazione dei produttori Shareware (ASP) e con una
delle piu' grandi BBS statunitensi per accedere al servizio
Tapes, in modo da offrire il meglio dello shareware
mondiale, sempre aggiornato. Inoltre abbiamo predisposto
delle aree specializzate, in cui gli utenti interessanti
potranno trovare files rari, strani, introvabili o comunque
utili per il lavoro o i loro hobbies (p.es. le aree
astronomia, spazio, radioamatori, cucina).
E, in prospettiva, abbiamo acquistato un lettore CD-ROM
multiplo Pioneer DRM-1804X, con la capacit di accogliere
fino a 18 CD-Rom. Quest'ultima opzione permetter di
disporre di una vasta gamma di programmi tra cui gli utenti
potranno sicuramente trovare materiale di qualit. Ultima
chicca, entro un mese arriveranno 2 nuovi modem V.fc che
garantiscono una velocit massima di 28.800 bps.
Purtroppo questo materiale, e lo sforzo per gestirlo al
meglio, richiede da parte nostra un notevole esborso
economico, abbiamo quindi pensato di proporre ai nostri
utenti diverse forme di abbonamento, in modo da sostenere i
costi, ma soprattutto di distribuire su un'ampia base
l'investimento realizzato. Per il momento tutte le opzioni
fin qui esposte (e quelle che attendiamo con ansia di
realizzare) sono disponibili a tutti, ogni utente ha accesso
pieno alla BBS, sia per ripagare i nostri utenti dei piccoli
inconvenienti che il lavoro di settaggio comporta, sia per
permettere a tutti di conoscere le nostre attivit, di
criticarci e di aiutarci a comprendere come costruire
insieme un sistema che sappia rispondere alle aspettative di
molti.
Solo in un secondo tempo proporremo ai nostri utenti una
discussione sulle forme di abbonamento, o sottoscrizione,
contando sul fatto che se, come immodestamente riteniamo, in
tanti potrebbero essere interessati, le tariffe saranno
estremamente contenute.
Come ogni BBS, specialmente se appena nate, Altair Data
System pu vivere e crescere solo se gli utenti apporteranno
il loro piccolo contributo di presenza, per cui vi invitiamo
a venire a trovarci, a vedere cosa abbiamo costruito, a
comunicarci le vostre impressioni e le vostre critiche.
Paolo Zangheri
Sysop di Altair Data System
02 / 6420515 - 6420539
Dati tecnici:
Computer Digital Equipment DECpc XL 486d2
CPU 486 D2 66 MHz
Disco fisso da 1.05 Gb
Scheda seriale intelligente Digiboard PC/8i
Modem USR HST DS (19.200 bps) linea 1
Modem USR HST DS v.Terbo (21.600 bps) linea 2
DESQView v.2.62
Wildcat! 3.91 IM
** VUOI UN MODEM NUOVO ? (by Satoru)
Dopo una serie quasi infinita di sfighe e di massacri agli
esami che mi hanno portato a ritardare per due (o tre?) mesi
i miei articoli sono tornato; questo e' un piccolo glossario
per potere scegliere con criterio un nuovo modem per chi non
e' molto pratico. In ordine sparso:
CCITT: E' il comitato europeo per le telecomunicazioni, in
sostanza e' l'organo che stabilisce gli standard fra
le altre cose dei modem i famosi (famigerati?)
V-qualcosa.
V21 Antiquato standard che garantisce la velocita' di
300 Bit/secondo bidirezionale (cioe' si legge e
scrive in contemporanea a circa 30 caratteri al
secondo)
V22 Esisteva anche per il modem del C=64: 1200 Bps
V22bis Standard minimo oramai disponibile a costi irrisori
che garantisce 2400 Bps bidirezionali.
V32 9600 Bps bidirezionale, una volta era molto costoso,
ma oramai e' alla portata di qualunque tasca (o
quasi), non e' molto conveniente dato che il
fratello maggiore e' disponibile a meno di 50.000
lire in piu' dal medesimo produttore.
V32bis Al momento la piu' alta velocita' riconosciuta da
tutti (o quasi, fa eccezione lo USRobotics HST) i
modem "high speed", garantisce 14.400 Bps
bidirezionali.
HST Standard proprietario della USRobotics inizialmente
a 9600 ora anche 14.400 e 16.800, e' bidirezionale,
ma uno solo dei due canali funziona in alta
velocita', soprattutto con le linee sporche e con i
vecchi prezzi dei V32/V32bis poteva essere
conveniente perche' garantiva un basso tasso di
errori. Le modalita' HST a 9600 e superiori
funzionano solo con modem USRobotics della serie HST
o "Dual Standard" (quest'ultima fornisce sia il
V32bis che il modo HST)
BELLxxx Con xxx tre cifre, erano gli standard americani per
le velocita' da 300 a 2400 Bps, oramiai totalmente
in disuso, ma ugualmente incorporati in molti modem
dato il costo di implementazione oramai irrisorio.
ZYX Standard dei modem Zyxel per velocita' di 16.800 e
19.200 Bps, puo' essere utilizato solo se entrambi
i modem comunicanti sono Zyxel, non tutti i modem
Zyxel supportano i 19.200 anche se pare esistano in
giro gli upgrade a basso prezzo.
Supra La piu' recente revisione delle ROM di gestione ha
presentato un "regalo"extra per gli acquirenti o per
chi upgradava, un modo a 16.800 Bps utilizabile se i
due modem in comunicazione sono entrambi Supra.
Facendo il punto: tutti i modem di qualunque marca sono in
grado di comunicare fra di loro a velocita' di 2400 Bps (se
la raggiungono) mentre per gli altri modi a velocita'
superiori e' necessario che siano della stessa casa o che
supportino il V32 o il V32bis.
I modem della Zyxel e della Supra ad alta velocita' li
supportano, sono supportati anche dai modem USRobotics delle
serie V32/V32bis e DualStandard, nonche' dalla recente
famiglia economica "Sportster". Passiamo adesso ad alcune
altre sigle abbastanza importanti:
MNPx E' una famiglia di protocolli di comunicazione, "x"
puo' valere 2 o 4, in questo caso il modem fornisce
un servizio automatico e trasparente di correzione
degli errori, in pratica indipendentemente
dall'utente verifica la correttazza dei dati
trasmessi e se trova incongruenze chiede la
ritrasmissione, se si ha un MNP5 il modem oltre alla
correzione fornisce un compressione "on the fly" sui
dati in transito, la prestazione teorica massima
dovrebbe essere nell'ordine del 2:1 per file di
testo o in generale non compressi (ricordo che .GIF
e' un formato compresso), taluni venditori poco
corretti presentano la velocita' teorica massima
come la velocita' reale del modem, ma se trasferite
i files archiviati dovete fare riferimento alla
velocita' indicata dalla sigla Vxx!
V42 Protocollo di correzione piu' avanzato dell'MNP2/4 e
che prevede comunque la possibilita' di connettersi
con un MNP2/4 se l'altro modem ne dispone.
V42bis Standard oramai affermato e diffusissimo di
correzione/compressione, riconosce tutti gli
standard di correzione e compressione precedenti ed
in piu' ha performances teoriche di compressione
4:1, fortemente consigliato.
Di nuovo: occhio ai venditori che spacciano un V22 (2400Bps)
con V42bis come fosse un modem 9600Bps!
Poche altre sigle ed ho finito:
Class1 Standard di programmazione dei Fax per computer
Class2 Idem come sopra, se pensate di programmarvi da soli
il fax e' meglio che sia Class2 perche' e' piu'
facile ed evoluto, se invece delegate (saggiamente)
il lavoro sporco ad un programma di avere lo
standard Class2 non ve ne potrebbe fregare di meno.
V27 Con relativi bis e ter codifica gli standard per le
comunicazioni via fax, in realta' quello che
interessa e' che il fax sia di gruppo III.
Molti modem 14.400 forniscono anche il fax 14.400, purtroppo
(almeno qui in Italia) nessuno pare abbia ancora realizzato
che si rispramia il 35% di bolletta rispetto ai fax 9600.
Xon/Xoff E' un protocollo che permette al modem di
comunicare al PC che non ce la fa a stare dietro
al flusso dei dati, utilizza a tale scopo due
caratteri del set ascii.
RTS/CTS Altro protocollo fra modem e PC che in questo
caso sfrutta due fili presenti appositamente
nelle interfaccie EIA/RS232 e successive (cioe'
nelle seriali), e' generalmente il protocollo
consigliato per i mode ad alta velocita' (cioe'
da 9600 in poi).
16550AFn Integrato di gestione della seriale che al
proprio interno contiene 16 byte di buffer,
molto importante in ambiente multitasking
perche' permette di ridurre a 1/14 il numero di
interrupt che il processore deve gestire, viene
oramai considerato pressoche' indispensabile.
Penso che come panoramica possa andare.
Alla prossima.
Satoru.
** OS/2
Due precisazioni:
A) Non sono un dipendente IBM, ne' sono connesso in qualche
modo a IBM e nemmeno ci ricavo qualcosa scrivendo cio'
che segue.
B) Sono di parte :-) Scherzavo... pero' preferisco OS/2. E
questo dopo aver usato windows per piu' di un anno.
Ora posso iniziare.
Cosa e' OS/2?
OS/2 e' un sistema operativo multitasking, monouser e
multithreading. In breve e' un prodotto software che offre
la compatibilita' con (quasi) tutto il soft in vostro
possesso e che vi permette di sfruttare meglio il vostro Pc.
Potete fare girare TUTTO e dico TUTTO il software non ludico
per MSDOS, la quasi totalita' dei giochi in commercio e
quasi tutti i prodotti per Windows, sia per la versione 2,
che per la 3, che per la 3.1. Senza contare le applicazioni
native per OS/2 1.x e 2.x (specie quelle a 32bit!).
In piu', rispetto al Dos, potete fare girare piu' programmi
contemporaneamente, e questo significa, ad esempio, che
mentre scompattate la posta o fate un download, potete
continuare tranquillamente a giocare al vostro gioco
preferito. In ambienti 'mission-critical' (cioe' dove e' di
fondamentale importanza il fatto che il pc non si blocchi a
causa di un conflitto fra i programmi), e' l'unico sistema
operativo multitasking per processori INTEL (che offre
compatibilita' col DOS e col Windows) seriamente utilizzato.
Entriamo in dettaglio e parliamo di OS/2 2.1
OS/2 2.1 e' uscito nel tardo maggio del 1993 (ormai e' un
prodotto superato, dato che c'e' in giro gia' il Service Pak
di cui parlero' piu' avanti) ed ha venduto poco (rispetto a
Windows ed al DOS)... solo qualche milione di copie!
Fondamentalmente e' stato scritto in C a 32bit (anche se
molti moduli di questa versione sono ancora a 16 bit, per
questioni di velocita' e compattezza del codice prodotto) e
gira solo su macchine dal 386sx in su. In ufficio lo uso su
un PS/2 386sx a 20Mhz con grande soddisfazione, a dispetto
di chi sostiene che occorrono dei supercomputer per farlo
girare.
Un requisito importante, ben piu' di quanto possiate
immaginare, e' la quantita' di memoria RAM e la velocita'
dell'HD: IBM dichiara che occorrono SOLO 4MB di RAM (anche
se poi consiglia di averne almeno 6). Io ho provato le
prestazioni di OS/2 2.1 su un Olivetti 386sx 20Mhz con 5MB
di RAM: pietose. Per cio' che riguarda il disco, c'e' da
dire che pure qui il S.O. e' un po' esoso: occorrono dai 20
ai 50 mega di spazio (a seconda di cio' che si vuole
installare e di quanta RAM si ha a disposizione). Infatti
installare solo il supporto al DOS (rinunciando al Windows
3.1 ed al Multimedia Presentation Manager/2) con 8 MB di RAM
porta via 'solo' 20 MB di HD. Ma ne vale la pena, secondo
me.
Ora veniamo al sodo.
Cosa fa OS/2?
Innanzitutto si frappone fra i vostri programmi e l'hardware
in misura maggiore di quanto possiate aspettarvi. Vi faccio
un esempio.
Se avete 8 MB di ram e 100 Mb liberi sull'HD, potreste
aprire circa 100 (avete letto bene!) sessioni DOS
contemporanee, che lanciano ed eseguono dei giochi
(processore permettendo). Questo perche', ogni volta che il
S.O. intercetta una richiesta di allocazione di memoria, e
la RAM stia esaurendosi, OS/2 va a 'succhiarsi' parte del
disco (a colpi di 1 MB alla volta, fino a quando non ha
esaurito le proprie richieste.... o l'HD!). Tutto cio' e'
ben diverso dal concetto di quantita' di memoria = quantita'
di RAM del DOS, o quantita' di memoria = RAM + swap file (di
dimensione fissa) di Windows.
Per cio' che riguarda le stampe, esse vengono catturate
dallo SPOOLER, un dispositivo logico, che e' un grosso
buffer e raccoglie tutti i lavori. Questi possono essere
stampati in piu' copie, oppure deletati prima che inizi
fisicamente la stampa (pensate: niente carta sprecata,
oppure si puo' decidere di variare l'ordine di stampa dei
lavori e quante copie stampare per ciascun tabulato). Si
puo' addirittura tenere la stampante spenta: la prima volta
che si decide di accenderla, il S.O. stampera' tutto il
contenuto dello Spooler, anche se i lavori in esso presenti
sono stati inviati settimane prima!
Per i dispositivi Hw supportati, abbiamo le cpu 386 e
posteriori (sia INTEL che non), i bus ISA, EISA, Micro
Channel 16bit e 32bit, VESA LB (mi pare pure PCI, ma non ho
verificato). Supporta gli HD MFM, IDE, ESDI e SCSI I e II.
Supporta le Ram di qualunque tipo (anche quelle a 72
contatti) e tutti i dispositivi SCSI. Per le schede
grafiche, si va dalla CGA in su (anche se IBM stessa
raccomanda almeno una VGA) fino alle TIGA, alle XGA 1 e 2
alle S3 alle WEITEK P9000 e a tutte le SVGA VESA e non. I
mouse supportati sono sia quelli seriali che quelli bus, con
2 o piu' pulsanti e su porte non standard (il mio Microsoft
Serial e' connesso alla COM3 con interrupt 10!!).
Alcuni dispositivi hardware 'strani' (streamer e CDROM non
standard, scanner Logitech, chiavi di protezione hw montate
sulla LPT1) sono visti in maniera del tutto trasparente
dalle vostre applicazioni. Le stampanti previste sono
almeno 300, quindi non c'e' che l'imbarazzo della scelta.
Le schede audio previste sono la M-Audio Adapter IBM, la
ProAudio Spectrum e la Sound Blaster (ed affini, sia cloni
che modelli a 16 bit).
Perche' parlo dei dispositivi Hw? Perche' con OS/2 2.1
vengono forniti dei dischetti di drivers (3 per le
stampanti, 2 per i video e 2 per i Multimedia Devices) che
permettono di sfruttare al meglio i vostri componenti.
Potete pure pilotare il LaserDisc Pioneer!
Per cio' che riguarda il Multimedia, OS/2 2.1 comprende il
Multimedia Presentation Manager/2 (o piu' brevemente MMPM/2)
che e' una componente del sistema operativo che permette la
registrazione e la riproduzione di files .WAV anche
applicabili agli eventi di sistema. E' possibile pure
riprodurre filmati video con compressione Sw e riprodurre
files .MID. Per cio' che riguarda i linguaggi di
programmazione forniti con OS/2 abbiamo il QBASIC (la
versione del DOS 5) e il REXX (che gli amighisti ben
conoscono). Quest'ultimo ben si presta per scrivere
programmi anche grafici che si integrano perfettamente con
la WPS.
WPS? Cos'e' la WPS, direte voi... La WorkPlace Shell e' la
scrivania di OS/2, un potente strumento ad oggetti che
sostituisce il concetto di Program Manager, di File Manager
e di Print Manager di Windows.
Essa e' cosi' efficace che e' stata ripresa (anche se non in
toto) nella realizzazione di Windows 4 (Chicago). In breve
per fare delle azioni (tipo copiare dei files, cancellarli,
stamparli, aprire dei programmi, connettersi in rete,
cambiare l'aspetto della WPS stessa etc.) si 'agisce'
tramite il pulsante destro del mouse, che fa apparire i
menu' di ogni oggetto, rendendo molto piu' agevole l'uso del
computer, anche per chi, di computer, non sa nulla. E'
difficile descrivere la WPS. Dovete provarla!
Le novita' di OS/2
Come detto in apertura, e' un S.O. monouser, multitasking e
multithreading. Vediamo cosa significano le tre parolacce
che ho scritto:
MONOUSER = un utente per volta. Anche il DOS e Windows sono
monouser, a differenza di UNIX che e' multiuser.
MULTITASKING = piu' programmi (task) per volta. Il DOS e'
monotasking, ma esistono altri prg. che
multitaskano (che brutto termine!) per DOS:
essi sono essenzialmente Windows e DesqView.
MULTITHREADING = multitasking all'interno dello stesso
programma. La singola frazione di
programma, la subroutine, viene vista come
'thread' e viene eseguita in contemporanea
con altri thread. Il vantaggio? Pensate
ai programmi di backup come Norton Backup:
sotto OS/2 le versioni sviluppate per la
2.x possono lanciare un thread che legge
l'Hd, uno che comprime il contenuto passato
dal primo thread, ed un terzo che scrive
sul nastro (o sul floppy) il risultato del
secondo thread. L'esecuzione dei programmi
diventa piu' snella, perche' i colli di
bottiglia non influenzano piu' l'intera
elaborazione, ma solo il singolo thread che
li utilizza!
Di multitasking si e' detto e stradetto, ma riprendo cio'
che disse Satoru su queste pagine e cioe' che esistono
multitasking di tipo Cooperative (come Windows 3.x, DesqView
ed il Mac) e di tipo Preemptive (come OS/2 2.x ed Amiga).
Il migliore e' quello Preemptive (ti pareva, direte, ma e'
la novita' migliore di OS/2). Significa che il S.O.
assegna la quantita' di CPU ai programmi e non vi e' piu'
pericolo (come in DOS o in Windows) che un programma inpalli
la macchina! Magari al singolo utente interessera' poco
(pero' non riuscireste a sopportare un S.O. cooperative
multitasking dopo averne usato uno preemptive multitasking).
Ancora due note riguardo alla memoria: La prima e' che
CIASCUN programma DOS sotto OS/2 vede 633kb di Ram bassa
piu' la Ram alta (nel mio caso e' di 150 kb) o 729kb di Ram
bassa se disabilito la Vga. In piu' e' possibile impostare
sino a 16Mb di XMS e 32Mb di EMS e come se non bastasse sino
a 512Mb (mezzo giga!) di DMPI (tanto il S.O. si becca la
memoria in eccesso dallo spazio libero dell'Hd). Cio' vuol
dire addio per sempre ai vari QEMM e problemi di gestione
della Ram annessi. La seconda nota riguarda i supporti di
massa: innanzitutto i virus sono confinati alla singola
sessione DOS, e con un paio di accorgimenti e' possibile che
i danni da loro commessi siano minimizzati (inoltre non
esistono ancora virus per OS/2), e poi l'accesso al disco e'
piu' veloce sotto OS/2 che sotto Dos, sia a causa della
cache, sia perche' il file system gira ad un livello di
protezione alto, virtualizzando le chiamate al Bios,
velocizzando di un buon 10 percento il sottosistema disco.
Per gli incontentabili c'e' HPFS, un nuovo (anche se c'e'
dalla versione 1.2 di OS/2) sistema di formattazione:
inattaccabile dai virus, velocizza del 20-30 per cento
l'accesso al disco (se il vostro disco ha un tempo di
accesso di 20 ms, formattandolo HPFS lo si trasforma in un
15 ms), e recupera spazio se le partizioni sono piu' grosse
di 100Mb (e' un discorso lungo, ma fidatevi se dico che su
400Mb con HPFS posso usare circa 60Mb in piu' per
scriverci!).
Insomma, per concludere questo luuungo articolo, volevo dire
che in tutta tranquillita' vi consiglio di passare ad OS/2
(fino al 30/6 costa 99.000 +IVA su CD rom e 121.000 +IVA su
dischetti), non ve ne pentirete.
P.s. Mi ero dimenticato... avevo promesso di dirvi cos'era
il Service Pack: sono dischetti aggiuntivi di
aggiornamento che risolvono alcuni bugs di OS/2: IBM li
manda GRATIS con corriere espresso (2 giorni
lavorativi!) ai clienti registrati. Non come
Microsoft, che vi chiede 110.000 Lire! (cfr. Upgrade
a Dos 6.2)
** PSICOLOGIA - by Piperita Patty
EROS ELETTRONICO
Tra le mille opportunit che ci offrono l'informatica e la
telematica, c' anche quella dell'eros in assenza di
partner. Intendiamoci, non sto affermando che questo prima
non fosse possibile: ma il perfezionamento e l'espansione
dei mezzi elettronici ci ha offerto nuove e inimmaginate
possibilit. Cos stato anche per il cinema e per la
televisione. Ora il turno del computer: e chi meglio di
noi, cittadini della Matrice, pu rendersene conto? Ci sono
addirittura BBS dedicate specificamente all'erotismo: ma
anche i sysop che aprono una banca dati di diverso tipo
possono decidere di tenere delle aree messaggi apposite.
Magari collegate in network. E poi, avanti!: scagli la prima
pietra chi non ha mai sentito parlare di chat erotici:
magari da un amico, o da un amico di un amico. Nel caso dei
messaggi e dei chat, un interlocutore umano sempre
presente. Nel caso della messaggistica, pu darsi che colui
che risponde non sia esattamente il soggetto che avremmo
desiderato: pu essere perci che un buono spunto cada
semplicemente nel vuoto. Ma difficile che si dia inizio ad
una sessione erotica di chat se colui che si trova
"dall'altro lato" non ha un minimo di prerequisiti idonei.
Il resto, che poi la maggior parte, lasciato
all'immaginazione. Ed proprio la possibilit di costruire
in due quest' attimo immaginario e in s concluso che rende
la cosa interessante e differente.
Ma l'elenco delle possibilit non si ferma certo qui; ci
sono anche i files: testi, immagini, animazioni, giochi.
Sogni in assenza di interlocutore. Probabilmente vedere un
filmino o leggere un giornale meglio che scaricare gif e
animazioni dalle banche dati, soprattutto se si in
possesso di un video dalla risoluzione troppo bassa o di un
computer non abbastanza veloce. Ma anche i files hanno i
loro vantaggi: uno di questi l'anonimato. Non bisogna
nemmeno andare dall'edicolante, magari in coda davanti alla
vecchina che compra Primavera Missionaria: solo il sysop pu
decidere di andare a sbirciare che cosa uno stia scaricando,
ma se ha delle aree tanto ben fornite di gif bisogna almeno
che se le sia guardate ad una ad una (al solo scopo di
giudicarne la qualit e definirne la descrizione, chiaro).
Inoltre, testi e immagini non necessariamente vanno solo
guardati: possono anche essere modificati, manipolati. I
giochi invece, dallo strip poker fino alle simulazioni di
chat erotico, hanno il pregio dell'interattivit.
Ma la tecnologia in procinto di riservarci ancora nuove
sorprese. Dopo l'avvento della realt virtuale, siamo in
attesa della commercializzazione di data-suit per l'erotismo
simulato. Ricordo di aver letto tempo fa sul Corriere della
Sera un articolo in cui veniva presentato un simile
strumento. Alcuni promotori osannavano il prodotto,
prossimamente in vendita (dove? Dai normali rivenditori di
prodotti informatici?). Si trattava di una tuta completa,
dotata di un visore virtuale, che permetteva la scelta tra
diverse opzioni. La si pu collegare, tramite modem e linea
telefonica, ad un'altra tuta uguale indossata dal partner.
Il compagno d'avventura deve essere dotato degli stessi
mezzi, ma pu essere localizzato in un qualunque punto del
globo terrestre. Oppure, ci si pu isolare dal mondo
esterno, programmando la tuta in modo tale che simuli la
presenza di un amante elettronico, con le caratteristiche
desiderate. In alternativa, si pu decidere di sovrapporre
al partner reale l'immagine computerizzata, in modo da
dargli un aspetto fisico diverso.
Attraverso la realt virtuale, se davvero riusciranno a
dotarla del realismo a cui aspirano, per la prima volta si
potr parlare sul serio di erotismo a distanza. Toccarsi
senza toccarsi. Questo un concetto che trova degli
entusiasti sostenitori, ma anche dei convinti detrattori.
Sar da vedere se la commercializzazione di simili prodotti
dipender pi da considerazioni filosofiche o dalla
richiesta del mercato (quando, e se, saranno realmente
utilizzabili: dubito fortemente che ora come ora possa
essere divertente infilarsi addosso un simile aggeggio!).
Chi auspica in futuro l'avvento di forme sempre pi
sofisticate di eros computerizzato parla di nuove scoperte,
nuove possibilit, nuove sensazioni: una ricchezza ancora
inesplorata. Non solo, ma anche sicura. Safe sex. Questo
tipo di sessualit a prova di malattie, soprattutto a
prova di aids: non c' nessun pericolo di contagio n in un
chat erotico, n in un viaggio virtuale. E se il partner
una persona che ci sta a cuore, ma si trova lontano, essi
danno la possibilit di scavalcare le distanze.
I detrattori puntano il dito sulla perdita della capacit di
relazione tra esseri umani. Il sesso giocato in questo modo
solitario, egocentrico, autocentrato: la controparte conta
poco. Anzi, sarebbe proprio la paura dell'altro, del male
che pu fare, delle malattie che pu portare a farci
sostituire l'erotismo vero, carnale, fisico con quello
asettico, virtuale, informatico. Non solo non c' pi
bisogno di un'altra persona, ma addirittura essa un
estraneo temuto, da tenere distante.
Chiss: probabilmente, come per tutte le cose, la verit sta
nel mezzo. Non credo che l'etica possa fermare la
rivoluzione tecnologica in un campo come questo; pi
plausibile che solo i costi di produzione e la fantasia
degli utenti determineranno il futuro di Eros. Ma questa,
naturalmente, solo un'opinione. Restiamo in fervida attesa
del responso delle Moire.
Patty
** LA NUOVA FANTASCIEMZA - BRUCE STERLING A MILANO 26/4/94
Bruce sterling ha tenuto una conferenza dal titolo
"Tecnologie immaginarie" a Milano nella sede della USIS.
Dopo un paio di inutili domande dei relatori Sterling ha
parlato a lungo di cio' che lui chiama la fantascienza
moderna, facendo ben capire che cosa intende. Spiegandosi
ad esempi ha fatto notare che idee come i viaggi
intestellari o i robots siano idee ormai vecchie, non certo
sorpassate (ha pure dato uno spiraglio di ripresa) ma
certamente non "intellettualmente sexy" (termine che lui
adora ed ha usato molto spesso.) "Il denaro e' tutto nella
nostra societa' e i viaggi interstellari non porterebbero ad
un ritorno economico mentre le autostrade elettroniche si "
.. ecco il nuovo campo della fantascienza : Il CyberSpazio
(ovvero tutto cio' che sta tra un telefono ed un'altro,
tutto cio' che sta tra una televisione ed un satellite
ecc..) e la fusione dell'uomo con le macchine. Le
autostrade elettroniche, lo scambio globale delle
informazioni, questo si' che porta ad un rientro economico e
l'idea di tecnologie sempre piu' avanzate e'
intellettualmente sexy. Sterling ha poi simpaticamente
presentato un'idea futu ristica : "The fabric personal
computer" ovvero il computer di stoffa; ha tirato fuori un
foulard ed ha detto "questo e' il computer del futuro"
presentando tutte le comodita' che porterebbe un super
computer dotato di qualsiasi media e che si potrebbe perfino
indossare. La fantascienza incarna semre i sogni
futuristici delle societa', agli inizi del 1900 il sogno era
poter volare, negli anni '50 c'era il volo nello spazio;
ogni volta che un sogno s'avera la fantascienza si trova
spaesata. Ora dopo i viaggi sulla luna e modelli gia'
pronti d'intelligenze artificiali la fantascienza deve
cambiare ancora obiettivo, Sterling, oltre alle tecnolgie
immaginarie, ne ha proposti altri che pero' ha definito non
"intellettualmente sexy" come ad esempio un modo super
ecologico dove ogni problema di combustione e di risorse
naturali e' risolto con marchingegni immaginari. Le
tecnologie immaginarie sono per Sterling la fantascienza del
futuro senza ombra di dubbio.
THE SPY
** SESSO VIRTUALE? E' LA FINE. (by Haiax)
Dai giornali e telegiornali è arrivata la notizia che il
giorno 8 Maggio, all'esposizione Erotika'94, si e' svolta la
prima esperienza di sesso virtuale, in cui due attori
facevano all'amore l'uno con l'altro, trovandosi pero' in
due stanze diverse. Il tutto naturalmente con l'ausilio di
un computer e di tutta una serie di apparecchiature, tipo
quelle a cui ci hanno abituati le innumerevoli immagini
sulla Realta' Virtuale, "adattate" allo scopo... In questo
articolo voglio tentare di analizzare il significato piu'
profondo di questo esperimento e le sue conseguenze sociali.
A cosa serve fare del sesso tramite il computer?
Assolutamente a niente! Dal punto di vista dello sviluppo
scientifico non ha portato nessuna novita' tecnologica di
rilevante interesse, in quanto le soluzioni utilizzate sono
gia' note da molto tempo. Dal punto di vista sociologico
non credo si possa considerare questa macchina per il sesso
qualcosa di piu' di una rivista pornografica. Non serve per
avvicinare la gente o per instaurare qualche forma di
dialogo tra di essa, ma al contrario la allontana e la isola
sempre di piu'. Rimane il punto di vista sociale-politico.
Quali conseguenze avrà sulla gente? Perche' si e' arrivati
a questi tipi di esperimenti? Presto tra la massa si
diffondera' il concetto che la Realta' Virtuale serve solo a
fare del sesso. O almeno si pensera' che non serva a
niente, che sia buona solo per cose che non hanno alcuna
utilita'. In definitiva si arrivera' a pensare che la VR
(acronimo per Virtual Reality) sia inutile! Come dare torto
a chi la pensa cosi'? Avrebbe perfettamente ragione!
Utilizzata in questo modo non ha nessuna applicazione utile.
E questo discorso non vale solo per la VR, ma in generale
per tutto il campo informatico, di cui viene data dai
mass-media una immagine troppo tecnocratica, troppo
gonfiata, troppo complicata. Il risultato e' che la gente
rifiuta di apprezzarla per le sue reali possibilita', se non
arriva addirittura a disprezzarla, considerando i computer
inutili, e chi li usa dei cervelloni esaltati che non hanno
mai messo il muso fuori dal loro studiolo. Ci si dimentica,
o non si tiene conto, di quelle che possono esser
applicazioni veramente utili, che al giorno d'oggi non sono
piu' ipotesi, ma realta'. E invece la gente non ricorderà
la VR per questo, ma, e questo grazie ad un grandissimo
aiuto dei mass-media, per essere quella cosa con cui si puu'
fare del sesso a distanza. Rimane da capire perch ciò
succeda, e soprattutto perch viene permesso che succeda!
Non credo che la risposta sia in una possibile
analfabetizzazione informatica, ma che sia piuttosto una
manovra ben organizzata per un ben determinato fine.
Bisogna fare una considerazione sul ruolo che svolge oggi il
cosiddetto "potere tecnologico e informatico". In questi
ultimi 20 anni abbiamo assistito ad uno sviluppo enorme
dell'informatica, tanto che al giorno d'oggi tutto quello
che facciamo o che vediamo ha una stretta relazione con i
computer, dal cibo che mangiamo alla casa in cui viviamo.
Chi controlla i computer, controlla tutto! Questo è il
potere tecnologico. Pensiamo cosa e' successo
all'informazione di massa appena si e' scoperto quale enorme
influenza politica poteva avere: oggi e' praticamente tutta
in mano al Potere! Penso quindi che la stessa cosa stia
accadendo adesso per il potere tecnologico e informatico.
C'e' un tentativo di controllare tutto lo sviluppo
informatico. E per ottenere questo scopo, un ottimo metodo
potrebbe essere quello di dare alle masse l'idea che
l'informatica non serva a niente. In questo modo la gente
se ne disinteressa, e cosi' rimarra' in mano a pochi
burocrati tecnocratici gestiti da qualcuno piu' in alto.
L'esperimento di sesso virtuale mi pare il colpo di grazia
inflitto alla povera cultura informatica, gia' indebolita da
moltissimi altri colpi bassi negli anni precedenti. Con il
sesso virtuale si e' sancita la fine di quello che poteva
essere un futuro migliore per tutti noi, un futuro, forse,
veramente democratico. E' la fine della nostra liberta'.
Cosa fare ora? Cambiare le cosa non penso sia possibile.
Per quanto mi riguarda, continuero' lo stesso a coltivare la
mia utopia: il cyberspazio.
Haiax
** IL "BELLO" DEL COMPUTER... (by Matt Edyson)
Premessa, Matt Edyson non ha ne un modem ne un PC, e' un
mio amico che e' rimastmo molto impressionato dal CT e ha
voluto scrivere un articolo.
TS
-----------------------------------------------------------
L'aggettivo "bello" e' spesso utilizzato a sproposito, cosi'
capita che avvicinandosi ad un computer si esclami:
"Bello!". Bello il computer, questo strano aggeggio,
ammasso di fili e plastica? Il concetto intrinseco al
termine "bello" e' quello di compiutezza strutturale e
formale, o di perfezione morale e quindi non si puo' certo
ritenere che un computer sia "bello". E allora perche' si
afferma la bellezza del computer?
Un primo motivo puo' essere il disinteresse, se non il
risentimento verso un oggetto che si sostituisce alle
vecchie calcolatrici,alle vecchie macchine da scrivere, ma
soprattutto alle nostre facolta' mnemoniche e intellettive.
Cosi' si maschera cio' che realmente si pensa attraverso
questo aggettivo(ma si potrebbe anche dire "carino",
"simpatico", "utile per certi aspetti",insomma utilizzare
diminutivi o aggettivi quasi neutrali), umanizzando il
mostruoso rappresentante del progresso e rendendolo alieno
al nostro mondo, al nostro universo cognitivo. Un secondo
motivo, quello che ritengo piu' esatto, e' che il profano
rimane ammirato da quella scatola. A mio avviso, penitente
eretico, il computer sa di mistero, possiede una liturgia
segreta, inacessibile per chi non conosce il suo codice,o
non e' fornito delle chiavi logiche con cui gestirlo a
proprio piacimento. Tutto cio' che e' misterioso,
affascina: ecco che il computer, oggetto degli iniziati del
rito alla pari degli iniziati ai riti eleusini, e'
affascinante e, come tale, stimolera' l'interesse di tutti e
verra' scoperto, dantescamente disvelato, anche dai profani
che "timorosamente(o no) si presentano al suo cospetto(!)".
Matt Edyson
** CONCERTI
|*********************************************************
Programmazione Musicale * per info ECN Milano *
Centro Sociale Leoncavallo * *
|*********************************************************
Venerdi' 20 maggio: FRATELLI DI SOLEDAD
Sabato 21 maggio: UNSANE (USA)
MAZE
Venerdi' 27 maggio: DOCTOR CALYPSO
Sabato 28 maggio: GARDEN HOUSE
MENTI CRIMINALI
Venerdi' 3 giugno: CASINO ROYALE
Sabato 4 giugno: 88 TASTI
Venerdi' 10 giugno: NUVOLA BLU
CRIMINAL COWS
Sabato 11 giugno: ENRICO CAPUANO
SENZA BENZA
Venerdi' 17 giugno: H.C. NEW YORK: SICK OF IT ALL
SNAP
Sabato 18 giugno: MEAT head
|*********************************************************
Programmazione Musicale del BLOOM di Mezzago
(via Curiel 39 tel.039/623853)
Martedi' 17 maggio: Green Day e Six Minute War Madness
Venerdi' 20 maggio: M.I.S.S. (southern rock)
sabato 21 maggio: Grotus (noise-core)
sabato 28 maggio: Motorpsycho e Alabama Kids
sabato 4 giugno: Aida Cooper & Nite Live Band
giovedi' 9 giugno: Ritmo Tribale
sabato 11 giugno: Fairport Convention
|*********************************************************
EXTREMA - Tension at the seams tour 1994
domenica 15 maggio: Torino, Hard Rock Cafe'
venerdi' 20 maggio: Ghedi (BS), Tnt
sabato 21 maggio: S.Fior (TV), Sonny Boy
mercoledi'25 maggio: Codevilla (PV), Thunder Road
venerdi' 27 maggio: Colle Brianza (CO), Manuel Pub
giovedi' 2 giugno: Siena, Village Voice
sabato 4 giugno: Rho, Rock in Rho
sabato 25 giugno: Montichiari (BS), Fiera
|*********************************************************
NINETIME, Javre' (TN) tel.045/6570210
venerdi' 27 maggio: LAROXX
|*********************************************************
Il 25 giugno a Montichiari ci dovrebbe essere una specie
di festival italiano di band metal, hanno confermato gli
Extrema, mentre ancora non si sa se ci saranno i SADIST,
gli INSIDIA, i RITMO TRIBALE, piu' altre band meno
conosciute.
|*********************************************************
LAST BANDIT
sabato 25 giugno: Marabiago(PV), Moto raduno Redskins
|**********************************************************
** LAROXX Demo 1993
Questo demo e' cio' che si puo' dire un buon prodotto, sotto
tutti gli aspetti, dall'incisione alla copertina.
I LAROXX suonano un ottimo glam-rock, sono degli ottimi
musicisti, soprattutto il chitarrista, e ora dovrebbero
essere, rispetto al periodo di incisione del nastro, ancora
meglio dato che il cantante e' stato sostituito con Morby,
gia' con i Sabotage e i Rio Bravo, in assoluto una delle
voci piu' belle che ci siano in Italia, oltre ad essere uno
dei pochi professionisti e ad avere una grandissima
esperienza. Sperando che questa band resista nel tragico
mercato rock italiano, dove solo adesso le case
discografiche stanno investendo...
K
** REDAZIONE
Ŀ
CORRIERE TELEMATICO N.8, Maggio 1994
Direttore : The Spy (Andrea Cassola)
Vice-Direttore : Kappa (Alfredo Cappello)
Capo redattore : Runaway (Gianluca Neri)
Redazione :
Akira (Francesco Pignatelli)
Captain Britain (Luca Somazzi)
Lupo Alberto (Alberto Favetta)
Malko Linge (Alberto Di Stefano)
Piperita Patty (Cristiana Furiosi)
Satoru (Marco Ullasci)
William Wytt (Fabrizio Ammollo)
Ridge Forrester (Andrea Gallilarghi)
Zeno (Fabrizio Cornelli)
La redazione ringrazia tutti coloro che hanno
partecipato a questo numero e in particolare :
- Martone per l'intervista
- RO1513 per l'articolo
- L'anonimo "hacker" e Haiax per l'intervista
- Ancora Haiax per il messaggio
- Thy Turrican per l'articolo
- Matt Edison per l'articolo
- Bruce Sterling che ci fa gli auguri
- La redazione di "SottoVoce"
- Tutti i SysOp che ci sopportano
Avete un articolo in mente? Un racconto? Un consiglio?
Una critica ? Un complimento ? Un commento ?
Lasciate un messaggio in redazione su Rendez-Vous BBS.
Potete anche contattarci ad uno dei seguenti indirizzi:
Gianluca Neri :InterNet gianluca.neri@galactica.it
Fabrizio Cornelli:FidoNet 2:331/347.6
Andrea Cassola :EuroNet 230:1001/5.3
The Spy :Itax 70:101/1.2
Captain Britain :RV-Net 94:2000/1
Alfredo Cappello :P-Net 91:5/2.5
Un particolare augurio a Mak e alla sua rivista
àù
** DISTRIBUZIONE
Ricevo moltissimi messaggi di SysOp che mi chiedono cosa
devono fare per diventare distributori del CT.
Dunque, fino ad oggi bastava averlo on-line e scrivere un
bollettino a riguardo, ma ormai molte BBS hanno accettato
anche di mettere un'opzione (al menu' pricipale o al menu'
files) per il DL automatico (segnalo con un * quelle di cui
sono a conoscenza - grazie a tutti!!-) quindi prima o poi
sfoltiremo la lista con questo criterio.
Per ora basta che l'abbiate on-line.
Ricordate che per avere il nome nella lista dovete
avvertirmi! Non potete saltare fuori con messaggi tipo
"Orami sono 2 mesi che lo distribuisco...." perche' io non
me lo posso mica inventare.
Quando dico che il CT e0 distribuito su tutta una rete non
significa che lo troverete sicuramente su tutte le BBS del
NET ma solo che avviene una distribuzione automatica, poi
i SysOp delle varie BBS a doverlo mettere on-line,
lamentatevi con loro! :-)
Ŀ
Potete trovare il CT sulle seguenti BBS:
Altair Data Bank : 02-6420539, 6420515 InterNet
*Antares : 02-89124407 Euronet
Brain : 02-59900649 WC-Net
CD-ROM Paradise : 02-70631738
*Celebry : 02-33300759 RV-Net
*Cornucopia : 02-29528616Logos/Amiga/Fido/Itax/Astro
Creazy Train : 0385-250607 (h 22-8) P-Net
*Digibank : 02-33609167, 33106044 EuroNet
33609132
*Eternity : 0371-610083 (h 22-8) Itax/Fido/EterNet
FreeBook : 02-55193851
*Genesis : 02-4883901 AstroNet/Fido
HotSpot : 0523-451731 FidoNet/RV-Net
Kabirya : 02-2550480 Fido/Cyber/Euro
Imago : 02-45701820
*Inferno : 02-26221453, 26224663 RV-Net/SexyNet
26227301, 26224426
26224425, 26224426
Lost Paradise : 02-8462718
*Lucky : 02-5396962
Mines of Moria : 02-5392086 RingNet
Neverending Struggle: 081-7111481 (Lun/Ven 22>15 P-Net
Sab/Dom 22>8)
22627301, 22626544
Nina's Box : 02-27202204 (h 06-22) Itax/VirNet
Pink Panther : 0342-614077 (h 20-07) EuroNet
*Proxima Centauri : 02-93580592, 93580688
*Rendez-Vous : 02-33101597, 33106502 RV-Net/SexyNet
33105756(soci)
Rozzano : 02-89200179, 89202186 Euronet
8243556
*SkyNet : 02-8372432, 8376320 RV-Net
Stradivarius : 02-48302813 (h19.30-04) EuroNet
*System Halted : 02/33604089 EuroNet
*Wild&Hot : 02-70300273
Avviene la distribuzione automatica sui seguenti Net
EuroNet
Itax (vedere il file allegato)
LogosNet (il progetto riviste)
P-Net
... e altre ancora, scriveteci quali
àù
|
|
|