Home | Forum | Archivi | Notizie | FAQ |
errevu.net il sito dell'associazione telematica ErreVù. |
Gli archiviRobin Round Story
Anche se da qualche minuto (ne erano passati quasi dieci dalla morte del suo amico Alcide) aveva smesso di urlare..., Enrico sentiva di non poter reggere ancora per molto e che, presto, avrebbe dovuto affrontare una "brutta" crisi. Era infatti normale per un ESP dopo un "collegamento" con un soggetto particolarmente lontano (come per quello con quel gruppo di coloni dispersi su Marte, e che gli era costato ben due settimane di "coma ristabilente"), perdere completamente i sensi, ed in alcuni casi passare direttamente ad uno stato comatoso. Ma prima di cedere alla "crisi", doveva assolutamente avvisare la base operativa della sua agenzia di investigazione, e predisporre affinche` lo riportassero col primo shuttle sulla terra. Cio` a cui aveva assisto era orribile, ma ancor di piu` lo era il mostro semiumano (nessun uomo avrebbe potuto fare altrettanto) che aveva "diviso in due" il povero Alci, e Enrico aveva deciso di trovarlo e di vendicarsi per la morte dell'amico. Combattendo una battaglia persa con la sua psiche che si ostinava a cercare rifugio nell'oblio, riusci` in qualche modo ad avvisare il suo braccio destro Blake, e a dargli le necessarie istruzioni. Poi, prima che la parte cosciente del suo cervello si ottenebrasse, ricordo` ancora una volta il volto del mostro e quello, trasfigurato dal dolore, della sua giovane vittima... E fu allora, poco prima di perdere i sensi, che si rese conto di come la ragazza seduta al tavolo vista da Alci e la vittima non fossero la stessa persona. Probabilmente, la "ragazza del bagno" doveva essere, almeno a giudicare dai brandelli dell'abito che indossava, una delle cameriere della "scogliera 4". E con quest'idea in mente perse finalmente conoscenza... La conferma a questa sua ipotesi l'ebbe un mese dopo, quando uscito finalmente dal coma pote` visionare i rapporti della polizia che Blake, dietro sue istruzioni, aveva cominciato a "monitorare" dalla notte della morte di Alcide Merenghetti. - Quindi la ragazza uccisa nel bagno era una delle cameriere del ristorante, eh Blake? - Blaaaake!!! Piu` che il tono di voce ed il modo in cui aveva pronunciato il suo nome, era stato il calcio dato alla poltrona sulla quale era seduto, a svegliarlo... - hmmm, si` capo... br> - E non chiamarmi capo..., piuttosto, anche per te la cameriera non aveva niente a che fare con il suo assassino? Questa volta Blake aveva prestato la massima attenzione, e non solo per la possibilita` di ricevere un altro calcio..., ma soprattutto per evitare che, spazientito, il suo capo decidesse di sondargli la mente... - Si` cap... ehm, si` Enrico, la giovane non aveva nulla a che fare con il suo assassino... Enrico non pote` fare a meno di rivedere, per un breve istante nella sua mente, la scena di quell'omicidio... br> Maledetto. Quando lo avesse preso, avrebbe pagato anche per cio` che aveva fatto a quella povera ragazza. - E per quanto riguarda l'identificazione degli altri due cadaveri e della coppia a cui stava servendo la cena Alci? br> - Dalle deposizioni fattemi dai colleghi del Merenghetti, e dai verbali della polizia, sono "saltati fuori" questi nominativi. br> Detto questo Blake porse a Enrico un foglio su cui aveva annotato le informazioni raccolte. Su questo foglio comparivano quattro nomi, seguiti da una breve descrizione: Jacob Rainus - L'uomo calvo che ha ucciso la cameriera e il tuo amico Alci; br> Betty Ortega - La ragazza che cenava con Jacob Rainus; br> Bob Tanner - La guardia del corpo di Rainus; br> Andre` Blanche - Il giovane che ha ucciso la guardia del corpo, e al quale Alci aveva poi tagliato la testa. br> Mentre Enrico esaminava con attenzione i nomi della lista, Blake riprese a esporre le sue deduzioni... - Per quel che riguarda l'omicidio della cameriera, sembra dovuto ad un eccesso d'ira di Rainus, che entrato nel bagno alla ricerca della sua compagna, si era invece imbattuto in una delle cameriere del ristorante, e su di essa aveva sfogato la propria rabbia. br> - Bene Blake, almeno ora sappiamo il nome del "nostro" uomo. Hai raccolto qualcosa su questo Rainus? Blake consulto` rapidamente i suoi appunti, poi rispose: br> - E' un magnate dell'industria, e fino a quella notte negli archivi della polizia su di lui non c'era nulla. Da come si e` "liberato" di Alcide, risulta chiaro che non e` il vero Rainus, ma uno di quei dannati cloni... Questa notizia non sorprese molto Enrico. Del resto, che l'assassino non fosse umano gli era parso chiaro fin dal principio, ed ora era molto piu` interessato agli altri "protagonisti" di quella notte. - E gli altri due, il giovane e la ragazza? - All'anagrafe risultano entrambi morti, da circa 15 anni... br> - Quindi, Blake, sarebbero entrambi dei cloni, e` cosi`? br> - Si` Enrico, ma c'e` di piu`... Questa e` la dodicesima volta che qualcuno uccide Andre` Blanche! Per non parlare poi della ragazza, Betty, della quale Blanche era il marito! br> - Questo forse spiega qualcosa..., ma ci resta ancora da chiarire il movente per cui Blanche, o per meglio dire l'undicesimo clone di Blanche, voleva uccidere Rainus. Cosi` dicendo Enrico raccolse soprabito e cappello, preparandosi ad uscire - Forse dovremmo chiederlo alla ragazza. Rispose Blake. br> - Gia`, Blake. E chissa` che trovando lei, non si riesca a risalire a Rainus. Se solo sapessimo dove cercarla... Ad un mese da quella tragica notte, sola nella stanza dell'hotel di quel piccolo paesino di periferia, Betty cominciava finalmente a ricordare qualcosa. br> Cio` che l'aveva spinta a fuggire da quel ristorante e dal semiumano coi due nei sulla guancia sinistra che, ricordava, rispondeva al nome di Janus, era stato l'aver rivisto l'uomo che amava. Certo, ora quell'uomo, il suo Andre`, era morto... ma in cuor suo Betty si rifiutava di credere che fosse tutto finito. Se solo fosse riuscita a ricordare tutto... Ricordare... br> Ricordare era la sola cosa che potesse fare prima che la macchina clonatrice completasse il lavoro per cui era stata costruita, consegnando al mondo un altro perfetto clone di Andre` Blanche. Naturalmente, alcuni ricordi erano piu` piacevoli di altri, come il ricordo del giorno in cui conobbe Betty... e poi c'erano i ricordi piu` neri, quelli che riguardavano l'incidente aereo dove Betty aveva perso la vita e Janus, l'essere diabolico, il secondo clone prodotto da Andre`. Se Betty non fosse morta, Andre` non avrebbe mai accettato il finanziamento offertogli da Jacob Rainus. Quell'uomo non gli era mai piaciuto, ma aveva il denaro e i mezzi (circolavano voci che lavorasse per il governo) di cui Andre` aveva bisogno per completare la macchina clonatrice, il sogno della sua vita, e allora, piu` che mai indispensabile per riavere Betty, la Betty che amava e che aveva sposato. E ci era riuscito... aveva costruito la macchina e ricreato Betty, ma non aveva fatto i conti con le ambizioni e i progetti di Rainus. All'insaputa di Andre`, questi aveva fatto modificare il progetto originale, riuscendo a donare ai cloni cinque volte la longevita` e forza di un normale essere umano. Queste modifiche avevano pero` reso sterili i cloni. Poi, visto il successo ottenuto con Betty, Jacob aveva voluto un clone di se` stesso... br> Certo non si aspettava che il suo clone lo mangiasse, ribattezzandosi Janus...
|
|
Home Info Contatti Mappa Download |